[gestori]
Ho già paura. Paura di accendere la televisione e aprire un giornale trovandomi l’ennesima pubblicità Vodafone dal roboante claim “Vodafone Five per parlare a 5 cent/min verso tutti!“.
Vodafone Five è la nuova offerta per gli abbonati Vodafone, disponibile sia per i titolari di partita Iva sia in versione Personal per gli utenti consumer. Il nome prende le mosse dal costo delle chiamate per gli abbonati business, pari a 5 cent/min (più Iva, più scatto da 15 cent, più canone da 15,6 euro/mese, più limite mensile di 1000 minuti, più durata minima del contratto di 24 mesi, più…).
(Ce la faranno a far stare tutti questi asterischi nella pubblicità Tv?)
Non va meglio con il profilo tariffario per chi non ha partita Iva: 6 cent minuto, più 16 cent di scatto, più 15 euro/mese di canone, più 1000 minuti/mese di soglia (chi sfora paga 10 cent/min), il tutto condito da tariffazione a scatti da 60 secondi. In soldoni, chi parla tra 1 secondo e 1 un minuto, spende 22 centesimi. Spalmando il canone sui 1000 minuti/mese, la somma fa 23,5 cent, per paerlare un misero minuto.
Vodafone Five? Sì, dove il five è l’ultima parte di twentythreepointfive, il vero costo al minuto delle telefonate…
by Anonymous
07 Apr 2006 at 13:26
invece gli altri operatori te lo regalano il traffico vero?
by Massimo Cavazzini
07 Apr 2006 at 13:33
La mia osservazione non riguarda tanto la convenienza dell’offerta (che è tranquillamente battuta da altri profili tariffari), quanto la comunicazione che ne verrà data.
Puoi ritenere che sia un profilo conveniente o meno, ma di certo non puoi credere che si parli a 5 cent/min.
by Anonymous
07 Apr 2006 at 16:15
VF Five (o meglio 23.5) è solo l’ultimo ritrovato in ambito di tariffe poco trasparenti (che in misura maggiore o minore ha coinvolto un pò tutti i gestori italiani). L’Authority è intervenuta ripetutamente per l’ingannevolezza nella comunicazione delle offerte comm.li.
Nello specifico credo d’intuire che VF 5 sia il tentativo d’insinuare nelle menti poco allenate dei possibili cl “ribelli” del gestore britannico di offrire loro una parvenza di alternativa domestica alle “analoghe” e matemaicamente piu convenienti tariffe proposte dai competitor.
Vodafone Italia è per sua stessa amissione un gestore conservativo (Guindani docet) ma forse oggi il semplice teorema del brand e della qualità (vera o presunta che sia) da pagare comincia a vacillare e cosi ecco che nella non volontà di partecipare al “game pricing” ecco che potrebbe bastare una “semplice” (si fa per dire ovviamente…) VF 5 con una comunicazione adeguata alle esigenze per placare gli insani istinti di fuga dei clienti “TOP”…
Dimitri