Alex dà notizia della prima vittoria di Telecom Italia sulla vicenda Relax e la sospensione delle sim di chi aveva ricevuto troppi SMS.
Nei giorni scorsi si è chiusa la prima vicenda. Telecom ha vinto una causa a Modena sulla denuncia di un utente che chiedeva gli fosse riattivata la sim. Aveva mandato novemila sms in una settimana.
A difendere Telecom Italia, l’avvocato Ugo Ruffolo, consulente di ‘Mi Manda Rai Tre’ dove difende i consumatori: per lui il nuovo soprannome di pendolino… un po’ di qua, un po’ di là!
by aghost
09 Giu 2006 at 18:47
é una vecchia tecnica praticata abitualmente da Telecom: qualcuno rompe un po’ troppo le scatole? Basta assumerlo 🙂
Se Ruffolo andrà in tv e si troverà come controparte di telecom cosa farà, uscirà dalla stanza come faceva Berlusconi?
E’ un vizio antico del potere (soprattutto economico), quello di cooptare, pagandoli profumatamente, funzionari e dirigenti delle autorità di controllo o di apparati dello Stato con la scusa del loro tecnicismo, o personaggi che rompono un po’ troppo le scatole sui media.
Accadde anche con Maurizio Costanzo, che aveva rotto le scatole contro i numeri a tariffazione speciale 144: è diventato consulente, come pure la Falcetti pseudo paladina dei consumatori.
Ma il caso più indecente fu quello di Romano Righetti, ex direttore del Ministero delle Poste passato poi all’Autorità delle TLC; in quella veste fece un’istruttoria favorevole a Telecom, che pochi mesi dopo lo “ringraziò” assumendolo con uno stipendio d’oro.
by Anonymous
09 Giu 2006 at 18:59
notiziola interessante… 🙂
http://www.repubblica.it/online/economia/telecom/telecom/telecom.html
by Massimo Cavazzini
10 Giu 2006 at 17:59
Aghost, la tecnica è vecchia ma la tristezza rimane 🙂
by Pier Luigi Tolardo
11 Giu 2006 at 21:57
Il problema è che è facile vincere una causa contro un utente che ha chiaramente abusato dlla tariffa ma da qui a sospenderla per tutti gli altri c’è un salto inaccettabile.