E così arriva un altro effetto dell’intervento di Bersani sui costi di ricarica:
(ANSA) Tlc: dall’8 maggio tabaccai bloccano ricariche cellulari sotto 10 euro
Continua la protesta della Federazione Italiana Tabaccai contro i gestori della telefonia mobile per ottenere un aumento dei margini spettanti alle tabaccherie per la vendita delle ricariche dei cellulari. “Dopo tre riuscitissimi giorni di sciopero delle ricariche telefoniche – afferma Giovanni Risso, presidente Fit – e’ ora il momento delle blocco della vendita delle ricariche di piccolo taglio”. La Fit, afferma una nota, ha infatti deciso dall’8 maggio il blocco ad oltranza delle vendite delle ricariche di valore inferiore ai 10 euro, sia in modalita’ “on line” che scratch. La Federazione e’ in attesa della convocazione del tavolo delle trattative con le societa’ telefoniche da parte del Governo.
Bersani l’aveva detto: ci saranno aumenti della tariffe e disagi per i cittadini, basta che siano trasparenti. Non è il primo sciopero, nei mesi scorsi il problema era già stato sollevato.
by Dimitri
04 Mag 2007 at 18:27
Il beneficio del decreto Bersani è misurabile nel fatto che milioni di clienti hanno la possibilita di mantenere i loro piani tariffari e quindi di avere un risparmio rispetto al discusso intervento governativo (tranne i clienti con l’ex tariffa “Wind 10”) Molte nuove proposte tariffarie post decreto sono al rialzo (NON tutte…)ma i consumatori hanno la possibilità di determinare il mercato per esempio ,come dicevo, non cambiando il loro piano. Per cio che concerne la difficoltà nel reperire le ricariche cartacee di taglio inferiore a 10euro credo che: A) sia anche giusto (oltre che x i mancati introiti dei tabaccai) x quel discorso sui costi di gestione dei clienti che ribadivi e che mi vede oggettivamente concorde B) perchè comunque i clienti (di tutte le fasce economiche) possono anche spendere 10euro in un anno (validita media delle sim) senza effettuare tante mini ricariche (che gia prima avevano molto poco senso con i costi di ricarica) tipico fenomeno di costume italico.
Poi ribadisco che le riforme telco non si debbono esaurire con questo netto intervento affinchè il mercato possa essere sempre piu equilibrato, per i consumatori ma anche certamente x le aziende
by Massimo Cavazzini
04 Mag 2007 at 19:37
Piccola aggiunta: gli effetti del decreto li vedremo tra 6-12 mesi, non subito…
by Dimitri
05 Mag 2007 at 10:45
Anche su questo sono in accordo con te:-)
by Anonymous
06 Mag 2007 at 16:12
Aggiungerei una “b” al titolo… 😉