Spassoso comunicato stampa del Codacons:
Le dichiarazioni odierne del presidente di Wind, Naguib Sawiris, secondo cui il decreto Bersani avrebbe costretto la società telefonica a danneggiare i consumatori, obbligandola ad aumentare le tariffe, sono del tutto assurde e inaccettabili – commenta il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Il decreto in questione, infatti, era finalizzato a diminuire i costi per gli utenti, e non si poneva assolutamente come effetto quello di far innalzare le tariffe. A fronte di questo atteggiamento e nell’interesse dei consumatori italiani siamo costretti a chiedere alla magistratura di accertare un eventuale tentativo di non ottemperare agli ordini dell’autorità, e sollecitiamo l’AGCOM ad aprire un procedimento contro Wind, valutando anche l’opportunità di revocare la licenza al gestore telefonico”.
L’Autorità non può decidere i prezzi che Wind offre ai propri clienti. Non ci può essere quindi un “ordine dell’Autorità ad ottemperare”. Sarà il caldo che fa venire al Codacons questa voglia di patibolo?
by dimitri
24 Lug 2007 at 12:21
Non ci può essere quindi un “ordine dell’Autorità ad ottemperare”
In effetti piu che “ottemperare” sarebbe lecito “sorvegliare”; personalmente trovo le dichiarazioni di Sawiris inopportune e fastidiose anche e sopratutto da un punto di vista stilistico.
Leggevo un articolo qualche settimana fa di Alessandro Longo sul panorma tariffario del mobile ove tra l altro si esplicitavano le attivazioni del secondo trimestre, la perdita di Wind e 3 (artefice delle nuove rimodulazioni) in tal senso è abbastanza vistosa perche al fine di recuperare i margini perduti “a seguito della Bersani” vi è anche una immagine da salvaguardare che probabilmente ha penalizzat o penalizzera i due carrier. La coperta è evidentemente troppo corta.
Tra gli effetti delle liberalizzazioni, in tutti i setori, vi sono anche questi “rischi”.
Comunque io credo che le aziende TLC dovrebbero prendere coscienza che i confini che circoscrivevano il settore negli ultimi tempi si sono notevolmente allargati e di conseguenza rivedere le loro strutture organizzative cercando di puntare piu sull eccellenza tornando ad investire e credere nella tecnologia anche tramite collaborazioni.
Quindi ritorno della qualita oltre che la quantita: bisogna ovviamente avere “forza” e idee per poter essere lungimiranti.