La prossima settimana è quella buona per il WiMax: a dirlo il sottosegretario alle Comunicazioni Luigi Vimercati. Arriva insomma il tanto atteso bando per l’assegnazione delle frequenze WiMax: 4 o 5 macro-regioni, 3 lotti a regione (uno riservato ai nuovi entranti), 24-30 mesi per effettuare gli investimenti e raggiungere la copertura prevista pena ritiro della licenza.
Tre i punti caldi: prezzi, aree copribili e frequenze.
Prezzi: l’asta sarà al rialzo, chi offre di più porta a casa le frequenze. I piccoli operatori si lamentano, perchè subiranno la concorrenza dei grandi. In realtà l’effetto è mitigato dallo slot riservato ai nuovi entranti. Il Governo si aspetta intorno ai 90 milioni di euro, decina più (Francia: 120 milioni) decina meno (Germania: 60 milioni).
Aree copribili: pare che la priorità sia coprire le aree digital-divise. E’ già battaglia, però, sulla definizione di queste aree. E’ digital-divisa l’area in cui non c’è Adsl fissa oppure in cui non c’è copertura in banda larga, a prescindere che quest’ultima sia fornita su rete fissa o mobile? Per gli operatori fissi che non hanno sbocchi sul mobile, ovviamente vale la prima. Per gli operatori mobili (che arrivano a 1,8-7,2 Mbps in download e presto a 1,4 Mbps in upload), la seconda. Vedremo.
Frequenze: la parte “alta” del range si addice poco a coprire aree metropolitane, perchè più sensibile alle interferenze. In linea teorica, quindi, il WiMax sarà inizialmente dedicato alla copertura delle aree non metropolitane.
by Stefano Quintarelli
19 Set 2007 at 11:57
sono pronto a scommettere che non parte la settimana prossima.
“i giornalisti hanno riportato che Vimercati avrebbe detto che..”
by Massimo Cavazzini
19 Set 2007 at 18:50
Diciamo che non ha smentito 🙂
Ok, dai, io dico che il bando esce la prima di ottobre. Tu? Possiamo fare un contest 🙂
by gottama
20 Set 2007 at 06:16
Io dico gennaio 2008.
Inoltre ho finalmente testato i prodotti wimax dal vivo (non in Italia). Ottimi per i link di backhaul, pessimi per le diffusive. Peccato per chi ci spenderà un sacco di soldi.
by Massimo Cavazzini
20 Set 2007 at 18:01
Interessante, ci puoi dire di più?
(io ho testato wibro a torino durante le olimpiadi, ma più che un test si è trattato di una demo in mobilità)