Offerta Vodafone-Corriere della Sera: Nokia 6120 gratis, chiamate a 9 cent/min verso tutti, non paghi la tassa di concessione governativa, navighi gratis per un mese sul tuo cellulare, ricevi le ultime novità gratis in tempo reale fino al 1° marzo.
Incredibile!! Tutto gratis, possibile? Certo, esiste davvero!
Non fate caso al fatto che la tariffa sia a scatti da 30 secondi, che ci sia uno scatto alla risposta da 16 cent per ogni chiamata, che la tassa di concessione non sia per sempre ma per 24 mesi, che gli SMS costino 15 cent, che il Nokia prevede 24 mesi di contratto con ricarica minima di 25 euro/mese (e se non la fate, sono 9 euro di addebito a fondo perduto), che sia obbligatorio pagare con carta di credito, che la “navigazione” Web prevede in realtà l’accesso “dal display del proprio cellulare ad applicazioni certificate da Vodafone (sui cellulari Vodafone o scaricabili da Vodafone Live!)”, che non si può usare il cellulare come modem oppure “utilizzando Internet come protocollo di comunicazione” (niente VoIP, instant messaging, p2p), che la promo Internet dura 30 giorni, che il rinnovo successivo è automatico e se vi dimenticate di disattivare costa 9 euro/mese, che le news via SMS costeranno 3 euro a settimana e hanno il rinnovo automatico, che l’offerta è valida solo per i nuovi clienti o per chi fa la portabilità del numero.
A parte questi due o tre dettagli, l’offerta è quella descritta in piccolo ad inizio del post: davvero volete dirmi che cambia rispetto a quanto pubblicizzato? Davvero volete farmi credere che l’offerta tutto-gratis-tutto-gratis ha in effetti 15 righe di clausole che vi infastidiscono un po’? Suvvia, è tutto così chiaro e trasparente (tanto che su Corriere.it le clausole sono inserite in una gif e non come testo: sarà per evitare il copia e incolla?)
PS: ho usato volutamente la formattazione minuscola delle note per spiegare l’offerta e la formattazione gigante tipica dell’offerta per le note. Che effetto vi fa? 🙂
PPS: sempre rimanendo su Vodafone, identica tecnica viene usata nella pubblicità televisiva. Ilary Blasi in Totti seduta in auto, la “Internet Key a 7,2 Mbps è gratis se ti abboni”. Non fate caso al fatto che non sia gratis perchè l’offerta prevede la sottoscrizione dell’offerta Internet UMTS 100 Ore in Libertà a 20 euro/mese con un vincolo di 24 mesi e in caso di recesso anticipato o di disattivazione dell’offerta è prevista una penale pari a 199 euro. Non fate caso al fatto che decorsi i 24 mesi le offerte si intenderanno automaticamente rinnovate ogni 30 giorni al costo di 30 euro. Non fate caso che la velocità non sia 7.2 Mbps perchè la rete Vodafone supporta i 3,6 Mbps (congestione permettendo) ed è l’hardware che è pronto per i 7.2 (hardware che esistono da mesi… è un po’ come dire che la Ferrari fa i 300 all’ora ma vi danno una mulattiera di montagna su cui usarla quindi al massimo farete i 50 all’ora…).
Disclaimer: come noto, lavoro per 3 Italia
Ormai sono abituato a cose del genere… e Vodafone purtroppo mi sta lasciando sempre più perplesso…
Mah…
hai ragione giovy…
quello che non capisco è perché un’azienda come vodafone si lasci cadere così in basso. Questo trend è iniziato ormai da un pezzetto…
Per me tutto questo “sottobosco” oscuro di clausole corrisponde a prendere in giro il consumatore finale.
Peccato, prima avevo molta più stima di vodafone.
http://it.youtube.com/watch?v=l5zBXeK0qH4
Premesso che non lavoro per nessuna compagnia telefonica e che PERSONALMENTE USO CON SODDISFAZIONE la tariffa Super 5 vorrei fare notare che nello spot non emergeva con chiarezza (e difatti venne bloccato
http://puntocellulare.it/notizie/9346/Spot-ingannevole-Super-5-con-Luciana-Littizzetto.html ) che:
1) gli scatti sono anticipati e sono di 3 minuti (15cent)
2) i minuti a tariffa Super sono 1000 in un mese superati i quali la tariffa è di 16cent di scatto piu 15cent a scatti anticipati di 60 secondi
2)occorre ricaricare almeno una volta al mese x avere la tariffa Super x il mese sucessivo
3) 3 detrare ogni mese 3€ chenel caso verranno restituiti il mese successivo se il cliente riceve 90 minuti da AOM
Sono “solo” 3 punti ma decisamente PESANTI nella valutazione di tale offerta della quale ripeto personalmente mi avvalgo.
Quindi la chiarezza e la trasparenza nn sono un difetto esclusivo di casa Vodafone ma la storia delle TLC ci insegna che questo malcostume affligge tutte le compagnie telefoniche.
@anonimo: vero tutto quello che dici (ed infatti è stato bloccato, come ricordi). Però credo che una pubblicità Tv sia diversa da una pubblicità stampa/web (hai molto più spazio), specie se c’è il corriere della sera di mezzo e se non hai bisogno di essere borderline per sopravvivere perchè sei seduto su una montagna di soldi. Lo ‘stile’ Omnitel, su questo spero concorderai, s’è definitivamente perso.
Ciao Max, scusa la dimenticanza nella firma del post precedente.
Si concordo sullo stile OPI, evidentemente i tempi (ed il mercato) sono proprio cambiati.
Avevo anche pensato mentre scrivevo il post ai mezzi di comunicazione usati ed alle differenti “esigenze” aziendali e quindi accetto certamente la tua precisazione…mi piaceva solo “spaziare” sul tema e in qualche misura “riequilibrarlo”.
Dimitri
@dimitri: no prob 🙂
Non ho provato a controllare in giro, ma le pubblicità su carta/web di 3 hanno le clausule scritte in grande? Non credo sia un problema di imaginazione o spazio, credo piuttosto si tratti di semplici principi di “comunicazione”: dare un messaggio prioritario con le “cose buone” e lasciare i “ma” e i “però” in secondo piano.
Non ho capito il punto invece che riguarda “la montagna di soldi”: vuoi dire che le aziende in difficoltà posso fregare i clienti e le altre no? Non so, ma fare le pulci a vodafone quando l’azienda in cui si lavora fa più o meno le stesse cose mi sembra un po’ ipocrita e sembra finalizzato a screditare un competitor. So che magari non è questa la tua intenzione, ma questa è l’impressione che ho avuto.
@fra: il punto non sono tanto le note in piccolo (non è che non debbano esistere, è che non devono cambiare la sostanza dell’offerta), quanto il messaggio. I “ma” e i “però” puoi lasciarli a parte, se non cambiano sostanzialmente l’offerta. Ora, a me pare che in questo caso la cambino radicalmente. (ps: Cerca pure le pubblicità sui comodati, vedrai che non trovi la parola ‘gratis’ associata ad un telefono, perchè è di default ingannevole).
sul secondo punto, il concetto non è quello (azienda ricca = deve essere leale, azienda povera può fare la garibaldina), anzi! il concetto è che questo messaggio è garibaldino molto più di quello che userebbe un’azienda ‘povera’, il che se ci pensi ribalta le normali dinamiche. Non ne faccio un tema di correttezza (in linea di principio la pubblicità NON deve essere ingannevole), ma di dinamica: il piccolo è solitamente aggressivo (e nella comunicazione vuol dire spesso essere borderline ovvero anche al limite dell’ingannevolezza), il grande che diventa aggressivo più del piccolo e dà un messaggio così è un segnale forte (e imho non positivo, ma questo è un pdv personalissimo).
quanto il fare le pulci, ho un blog apposta per scrivere quello che scelgo io, come ben sai nei giornali ci sono altre dinamiche che non permettono questa libertà 🙂
E dei 7.2 mbps dell’hardware fatti passare come se fossero di rete non mi dici nulla? 🙂
@massimo
parto dalla fine e risalgo:
sui 7.2 mbps stenderei un velo pietoso, mi sembra pura follia! 🙂
sul blog, hai pienamente ragione, ognuno ci fa quello che vuole e fa benissimo. La mia voleva solo esere la descrizione di ciò che “arriva” a chi legge, io magari solo a me eh…non voglio generalizzare (però immagina un ipotetico blog di Paolo Mieli in cui fa le pulci a Repubblica e agli errori nei suoi articoli, non farebbe proprio una bellissima figura – oddio panorama lo fa sul cartaceo, ma tu non sei Belpietro, fortunatamente per noi e per te 😉 )
la questione piccolo-grande, vista in termini di aggressività, così come l’hai spiegata nel 2 commento, rnde molto più l’idea e si presta a meno interpretazioni sbagliate, tnx!
e facile lavorare per la tre e buttare merda sulle altre compagnie ma la tua 3 fa anche di peggio
una sul tante latre : dopo un mese che a boccato il traffico telefonico del cell manda una lettera dicendo che se non salda l utima rata verra bloccato il traffico telefonico ahahahahah
e c’e’ ne anche per la tim e la wind