Alcuni rappresentanti dell’associazione si sono recati presso la sede romana dell’Agcom, al fine di visionare gli atti del procedimento che si è concluso con la concessione di aumento del canone Telecom ma sono rimasti a mani vuote.
Il responsabile del procedimento ha rifiutato di far vedere tutte le note di valutazione dell’Autorità relative alla richiesta di aumento dell’operatore telefonico, unici documenti che potevano rendere trasparente il provvedimento e far capire in base a quali parametri l’Agcom abbia concesso l’incremento. Dal momento che il rifiuto degli atti rientra nell’ipotesi di omissione di atti d’ufficio, è stato inevitabile per il Codacons denunciare l’Autorità in Procura. [via]
Inizia la prima battaglia contro le decisioni Agcom. Nel 2009, i tribunali avranno parecchio da fare…
by Eros
31 Dic 2008 at 02:57
L'Agcom lascia sempre più a desiderare, l'aumento del canone non ha alcun senso nel mondo delle telecomunicazioni in cui i costi sono sempre più bassi. Non è questo l'unico caso in cui mi risulta senza senso l'operto dell'Agcom, basta vedere il comportamento che ha nei confronti delle segnalazioni degli utenti (rispondono con dei copia&incolla sulla procedura da seguire… WOW che scoperta!!!) senza esercitare, di fatto, alcuna azine nei confronti dei gestori che, presumibilmente, avrebbero commesso un illecito nei confronti degli utenti! Insomma, tutt'altra cosa rispetto all'Antitrust che, nonostante si occupi di tanti argomenti e prenda meno soldi, fa molto bene il suo lavoro!
Dimenticavo, un grosso applauso al Codacons per la forza mostrata con questa denuncia!