Spassosa intervista di Repubblica a tale Salvatore Cobuzio, che si definisce Web Marketing Manager. Leggetela tutta perchè è davvero una cartina al tornasole per capire quale sia lo stato del Web in Italia (se ci sono aziende che chiedono questo tipo di consulenze, c’è speranza per tutti) e, perchè no, del giornalismo (a chi viene dato spazio sui giornali?).
Salvatore Cobuzio, classe 1978 di origine siciliana, controverso autore del libro Il testamento di Salvatore Siciliano, Fazi Editore, un caso mediatico preceduto da una potente campagna virale.
Talmente potente che non se n’è mai sentito parlare.
Dieci milioni di persone se lo sono domandato visitando sui social network il suo profilo.
Cara Benedetta Perilli, che firmi la marchetta il pezzo, ci puoi gentilmemnte dire la fonte di questo dato?
E poi via con una serie di citazioni che nelle intenzioni dell’autore e probabilmente del protagonista dovrebbero far emergere quanto è bravo. E invece? E invece fossi un’azienda cliente sarei incazzata nera per il boomerang e il danno di immagine che ne viene fuori.
Questo passaggio in cui ci si vanta di fare cose illegali per conto di Kirby, ad esempio, è illuminante:
Altra impresa è quella realizzata su richiesta della Kirby Company: Cobuzio e un team di collaboratori si occupano di “ripulire” l’immagine dell’azienda produttrice di elettrodomestici facendo sparire dal web i commenti negativi degli utenti insoddisfatti dall’acquisto di un tristemente noto aspirapolvere. “Non ho mai fatto cose illegali però – spiega Cobuzio – ho solo sfruttato meccanismi di programmazione informatica. In operazioni del genere ad esempio posso far confluire, su un sito da ‘abbattere’, centomila visualizzazioni nello stesso momento. I server non ce la fanno a sopportare tutto quel traffico e crollano. Il sito può rimanere offline fino a due settimane. In altre operazioni invece ci limitiamo a creare commenti positivi su un determinato prodotto o azienda e così su Google i commenti negativi scendono in favore di quelli positivi”.
Visto che è ‘anni e anni’ (secoli?) che lavora come ‘web marketing manager’ (dove? per conto di chi? con che risultati?), chi gli spiega che l’attacco DOS è illecito? Se la Polizia Postale legge credo ci possa essere una querela d’ufficio, si è autodenunciato…
E Zoomarine di Roma che immagine può ricavare da questa frase?
“L’azienda mi disse: devo andare al tg, ma non ho soldi – racconta Cobuzio – allora io ho inventato Miss Facebook”.
Insomma, “Questa è solo una parte del curriculum di Salvatore Cobuzio, web marketing manager e manipolatore della rete per professione, scrittore esordiente per denuncia.”. Ce n’è abbastanza per togliere il job title Web Manager dai vostri curricula, se anche voi come me vi state preoccupando di poter un giorno essere accostato a certi personaggi…
by catepol
03 Mag 2010 at 17:51
hai presente quel vasto mondo dei gruppi bufala di facebook? Ecco…il nome non mi è nuovo… e sapevo del libro… so anche altro…
by admin
03 Mag 2010 at 17:56
raccontacelo 🙂
by donata
03 Mag 2010 at 18:00
anche a me l’articolo di repubblica ha fatto una pessima impressione. far passare per prodezze di marketing delle scorrettezze al limite del reato, se solo ci fosse un’adeguata normativa, mi sembra vergognoso e un danno immenso per chi cerca di fare onestamente il proprio lavoro. sigh!
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by Tweets that mention Fwd: Web manager de noantri - (tramite -- Topsy.com
03 Mag 2010 at 18:26
[…] This post was mentioned on Twitter by Chiara Di Piano, pallacesto. pallacesto said: Fwd: Web manager de noantri – http://www.maxkava.com/2010/05/web-manager-de-noantri/ (tramite http://ff.im/jKKXb) http://ff.im/jKOBE […]
by Dario Salvelli
03 Mag 2010 at 18:38
Caro Max, io al sito di questo tizio ci ero arrivato qualche mese fa da Facebook, non mi ricordo neanche come. E mi ero messo a ridere perchè c’era gente su FB che ci credeva mentre molti altri “indagavano” (credo ci sono diversi post in giro a tal proposito) sulla veridicità del “testamento” . Mettiamola così: per lo meno non ha linkato il sito ma solo facebook. 🙂
by felice
04 Mag 2010 at 02:33
come se fossero cose nuove.
by lordmax
04 Mag 2010 at 10:13
Ma qualcuno, oltre a me, ha segnalato la cosa alla polizia?
Quello riportato nell’articolo è un reato… più d’uno in effetti.
Se chi ha scritto questo articolo (maxkava intendo) non esegue una segnalazione alla polizia è considerabile complice.
E’ facile dire: magari la polizia è interessata
Solo che poi nessuno alza il culetto e fa la segnalazione.
Mi sa che la mafia 2.0 è l’ignavia delle persone che blaterano tanto e non fanno una beata mink..
by admin
04 Mag 2010 at 12:56
Lordmax, addirittura complice? wow! Potrebbe essere utile descrivere la procedura per la segnalazione alle autorità, che ne dici?
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by Guerra civile su Facebook : Catepol 3.0
15 Mag 2010 at 00:10
[…] sui giornali di usare o far usare queste tecniche (come potete leggere in dettaglio nel post di MaxCava), di aver ripulito conversazioni, abbattuto siti con attacchi illegali, segnalato e fatto segnalare […]