Stagna la crescita Europea, in particolare nel Regno Unito segni di stabilizzazione. Brasile e Thailandia in gran spolvero. [via]
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Internet, marketing e vita digitale
Stagna la crescita Europea, in particolare nel Regno Unito segni di stabilizzazione. Brasile e Thailandia in gran spolvero. [via]
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by Giovanni Schettino
25 Ago 2010 at 20:34
Ormai ha conquistato il mondo. In Brasile deve vedersela con Orkut
http://www.vincos.it/world-map-of-social-networks/
by bruno lai
25 Ago 2010 at 23:57
A me invece colpiscono molto i numeri di Turchia e Argentina perchè mi interessa di più il livello di penetrazione nel mercato. Vorrei far notare che ci sono alcuni aspetti anche legati alla stagionalità, ovvero non possiamo paragonare i dati dell’emisfero nord con quello sud, in linea di principio parliamo di estate da un lato e inverno dall’alto. Interessante capire se FB fugge dalla stagionalità. I dati dovrebbero essere relativi, se non ho capito male a giugno e luglio e non luglio e agosto, dato che si fa riferimento al 1° del mese e che la pubblicazione è del 3 Agosto. Non ci resta che attendere i dati della Corea del nord 🙂 eh eh…
by Maxkava
26 Ago 2010 at 12:32
Molto centrata l’osservazione della stagionalità, bisognerebbe fare ricerche sui 3-4 semestri passati per vedere se esiste una stagionalità. Ad occhio non troppo, in Italia solo agosto ha un calo significativo, gli altri mesi ormai sono più o meno simili
by bruno lai
26 Ago 2010 at 12:52
Si, è simpatica come osservazione, perchè in effetti, ciclicità e stagionalità sono molto più legati a prodotti hardware e invece a livello social, ho idea che le cose cambino tanto. Quindi, un evento anomalo, un qualcosa di significativo, forse non cambia tanto il trend di iscrizione a FB o simili, quanto invece ne innesca un meccanismo di maggiore utilizzo. Come a dire, che il numero di utilizzatori può anche restare stabile, ma il volume di traffico scambiato cresce. Quindi, in effetti, quel dato ci manca per fare una serie di valutazioni. L’altro aspetto affascianate dell’analisi dati è che mi premerebbe capire proprio se sono gli eventi a tenere in vita il social o se sia il social stesso a generare eventi. A mio avviso, si possono impostare modelli di business solo catalizzando quell’immenstità di concatti verso qualcosa di concettualmente percepito e vissuto come utile. Ad oggi i giochi mi pare la facciano da padrona.