«E’ il ciclo del capitalismo, è la storia delle rivoluzioni industriali che si ripete. Nasce una nuova tecnologia, si diffonde, fioriscono cento fiori, poi qualcuno trova il modo di impadronirsene, di recintare il giardino. Internet oggi si sta avviando ad essere una serie di giardini recintati. Il web aperto resterà ma come un’eccezione, sempre meno usata. Internet compie 18 anni dalla nascita e il sapore della novità ormai si è spento. La nostra sete di scoperta si attenua, per quanto intellettualmente noi della West Coast apprezziamo l’apertura e la libertà, alla fine vogliamo anche avere la vita facile. Cioè le scelte precotte, le app che attiviamo sfiorando con le dita lo schermo del telefonino o dell’iPad. O la nostra pagina su Facebook, che crediamo di avere disegnato a nostra immagine e somiglianza, su misura per i nostri gusti e i nostri amici».
Così Chris Anderson di Wired su La Repubblica di oggi: si torna al walled garden e non è poi tanto male, ci piace il cibo precotto. Io continuo però a preferire la cucina casalinga…
by bruno lai
06 Set 2010 at 13:00
Sinceramente, io non ci trovo nulla di male nel fatto che si possano scaricare apps o cose simili e rifiuto l’idea (molto psico-centrica) secondo la quale io sarei convinto che quella paginetta è mia, fatta a misura per me… ma chissenefrega mi verrebbe da dire… chissenefrega se la griglia HTML è impostata con una certa logica, chissenefrega se mi arriva spamming, l’importante è che quello che propone il mercato sia accessibile e mi dia una certa soddisfazione. FB è un fenomeno perchè la gente si è divertita ad utilizzarlo, sono le persone che stanno facendo i contenuti ed è questo quello che è cambiato e le aziende non riescono a capire. Loro cercano di imporre modelli spesso poco dinamici, sono lente, non rischiano più e poi ci ritroviamo Google e FB che capitalizzano più della FIAT. E allora chi sbaglia, Murdock che vuole farsi pagare i contenuti? A me pare che una cosa sia certa, se non si interviene, ci sarà una moria delle TLC, perchè è assurdo chiedere di avere un’autostrada sempre efficiente, senza che nessuno paghi le migliorie. Quindi, se per giardinetto intendiamo la protezione del core business aziendale per garantirne la sopravvivenza, che ben venga il giardinetto (magari temporaneo). Se invece si intende che in pochi si adopereranno per mantenere il controllo e lucrare mungendo le persone, temo per loro che la potenza della rete sia così (dinamica) da beccarsi questa porta in faccia, a velocità piuttosto elevata. Anche se, insomma Italia docet, con quelle famose leggi sui blog, e menate varie, orripilanti!