La decisione del New York Times di introdurre un paywall per i contenuti digitali – ovvero di dare alcuni articoli gratis e tutto il resto a pagamento – sta suscitando in Rete diverse discussioni. In questo grafico, il ‘posizionamento’ del NYT rispetto ad altri servizi digitali a pagamento: impressionante vedere la differenza di prezzo sia rispetto ad altri settori sia rispetto ai concorrenti.
Si paga (caro) il New York Times
23 Mar 2011 at 09:27
Maxkava
aziende, comunicazione, Internet
benchmark giornali grafico media mercato new york times paywall
Nessun commento
Rispondi
Ultimi commenti: