Internet, marketing e vita digitale
Tristezza per questa iniziativa – spero non supportata dall’azienda – di Ben Rudolph, che si definisce Microsoft’s Windows Phone (and Windows PC) Evangelist.
L’evangelist Microsoft ha chiesto di twittare contro Android per vincere cellulari Windows Phone.Un pessimo esempio di social media marketing.
Massimo Cavazzini is powered by WordPress. Tema originale di Benoît «LeBen» Burgener per My Tapestry, modificato a manina da Maxkava. Le opinioni e i commenti espressi in questo blog non riflettono necessariamente quelli del mio datore di lavoro e/o di società affiliate e controllate.
by mattia
15 Dic 2011 at 17:43
Non sono d’accordo su come hai scritto il post. Microsoft non ha chiesto di tweetare contro Android, ha chiesto agli utenti di raccontare le loro horror stories legate ai malware su Android.
Secondo me è una cosa ben diversa: invitare la gente a scrivere “android merda” è sbagliato da ogni punto di vista, chiedere delle storie di effettivi problemi (sperando che la gente sia sincera) è accettabile.
Io trovo queste scaramucce divertenti, soprattutto perché le fanno su qualcosa che esiste indipendentemente dal concorrente (non è stata, cioè, MS a creare il problema per parlare male dell’avversario).
PS: discorso da persona sostanzialmente disinteressata a tutti e due i SO perché ho un iPhone 4S. 🙂
by Maxkava
17 Dic 2011 at 14:48
Punto di vista interessante. Secondo me prima di parlare degli altri, dovrebbero guardare in casa propria… no? Nel senso, non mi pare che wp7 sia ancora a livello di android per cui secondo prima raggiungi in termini di prodotto poi inizi a fare le scaramucce. E non metti premi per farlo. 🙂