Dopo anni di crescita, anche il maggior operatore di telefonia mobile segna il passo. Vodafone ha pubblicato nei giorni scorsi la semestrale e le previsioni per gli anni a venire: l’utile è in calo, le previsioni sui margini di crescita e guadagno pure. Il risultato? Meno 10% in Borsa.
Preoccupa il Giappone, dove Vodafone ha il 4% circa del mercato e perde 5mila clienti al mese, in un mercato che vede 100mila nuove sottoscrizioni ogni 30 giorni. In Italia, al momento, va tutto bene: il margine lordo è del 54% (che se da un lato è il segnale di una gestione efficiente, dall’altro indica che i prezzi sono elevati), i clienti aumentano e l’ARPU è sostanzialmente stabile (era 30,3 euro a settembre 2004, è 30,1 euro a settembre 2005). Molte le analisi sui risultati Vodafone a livello globale e italiano: sulla stampa nostrana, quella de Il Giornale tra le più interessanti.