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Non è per strada, ma in casa e in ufficio che si fanno più chiamate col cellulare: secondo alcuni studi, addirittura il 70% delle telefonate sul cellulare avviene dove c’è anche una linea fissa.
Per i gestori di telefonia fissa è tutto traffico perso a favore dei gestori mobili. Per questi ultimi, è la dimostrazione che la sostituzione fisso-mobile (FMS) può essere accelerata con tariffe ad hoc.
In questo pezzo per WeekIt, le strategie dei gestori fissi (e le risposte dei gestori mobili).
E’ questo quindi il terreno di battaglia dove si scontreranno gestori di telefonia fissa e mobile. Questi ultimi hanno una buona strategia per competere: abbassare i prezzi delle chiamate da cellulare quando l’utente si trova a casa, ossia quando è collegato ad una certa “cella” della rete mobile che copre l’area della sua abitazione.
L’altra strategia a disposizione degli operatori è basata sull’offerta di terminali dual-mode (GSM e VoIP tramite WiFi) e in particolare sulla tecnologia UMA (che consente il roaming dalla rete GSM alla chiamata VoIP su rete wireless). Questo tipo di dispositivi permette chiamate tramite VoIP quando si è coperti dalla propria rete wireless e consente agli operatori di far pagare le chiamate a tariffe decisamente più basse rispetto alle chiamate su rete GSM. In pratica fuori di casa si chiama tramite GSM alle solite tariffe del cellulare, quando si è in casa si chiama tramite VoIP e WiFi alle tariffe più basse, tipiche della telefonia fissa. Sono però necessari dispositivi (ancora) piuttosto costosi, il telefono deve essere appositamente configurato e così il collegamento WiFi fornito dal proprio router di casa (e chi non ce l’ha o non lo sa installare?).
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http://www.voipblog.it/2006/03/20/uma-e-la-guerra-fisso-mobile/
Senza dimenticare che in Germania Vodafone potrebbe usare Arcor… se non ricordo male possiede già il 75% del gestore fisso.