[Internet e dintorni]
Ieri Google rendeva omaggio al pittore Mirò con una scritta Google colorata e ispirata alle opere dell’artista. Non è la prima volta che il motore di ricerca cambia il logo in home page per festeggiare avvenimenti speciali. San Valentino, le Olimpiadi, San Patrizio e prossimamente i mondiali di calcio Fifa 2006.

Il logo Google-Mirò non è piaciuto alla società che detiene i diritti sulle opere dell’artista, che chiesto (ed ottenuto) l’immediata rimozione. Era già successo nel maggio 2002 con Salvator Dalì, come racconta Luca Castelli su La Stampa.

Il blog ufficiale di Google non riporta commenti, magari Stefano avrà voglia di approfondire sul blog Google Italia.

Un pensiero su “Mirò, Google sbaglia mira”
  1. sono un operatrice del 1240 e,come ha detto massimo,il fatto di non trovare+numeri facendo la ricerca dal numero è legato alla nuova legge della privacy.
    l anno scorso seat mandò,insieme all elenco telefonico,un questionario dove si doveva dire se si voleva ancora essere visualizzati sull elenco oppure no..
    chi non ha mandato il questionario è stato automaticamente reso omesso,ovvero non visualizzabile,sia da ricerca con numero sia da ricerca con nome,cognome e indirizzo.

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