Come anticipato, ieri Vodafone ha presentato il nuovo servizio che da gennaio permetterà di mettere sulla sim un numero fisso (quello di casa, presumibilmente). Già detto che il servizio è interessante, ma l’osservazione è un’altra: oggi sfoglio i giornali e noto che praticamente nessuno spiega bene quanto costi il nuovo servizio.
C’è un canone mensile?Quanto costa ricevere? Quanto costa chiamare? Ci sono altri costi? Una volta portato il fisso sul mobile, il percorso inverso (riportare il fisso su linea fissa) è possibile? In che tempi?
E’ curioso che nessuno lo spieghi chiaramente: dovrebbe essere una delle prime notizie, perchè un servizio è interessante anche a seconda del prezzo e delle modalità. Stacca il fisso (-15 euro/mese di canone Telecom) e attacca il cellulare (10 euro/mese di canone Vodafone, come accade per Vodafone Casa) significa non realizzare un reale risparmio. Portare ilo fisso sul mobile senza poi poter fare il percorso inverso significa in qualche modo perdere “per sempre” il proprio numero fisso, magari quello che si ha da decenni.
Ps: parlando con un collega ieri, mi ha confermato che anche alla conferenza stampa Voda la parte di discussione sulle tariffe del servizio è stata ingarbugliata…
mi pare l’ennesimo casino studiato scientificamente per non capire mai quanto si spende.
Tanto per dire, cosa si intende per “dintorni”? Il pianerottolo? La cantina? Cento metri fuori casa? 1 km?
Come calcolano “i dintorni” e come fa a sapere l’utente quando è “dentro” e quando è “fuori”?
Quanti gonzi abboccheranno stavolta?
cosa s intende per dintorni?
si intende la fascia di copertura della cella asssociata all indirizzo scelto in fase di attivazione dal cliente: questa zona puo essere piu o meno limitata a seconda della presenza minore o maggiore di bts (centri piu o meno grandi) Mediamente diciamo 2km? (poco meno o molto piu)
come fa a sapere l utente quando è dentro e quando e fuori?
-CHIAMATE INVIATE:
quando sei dentro ed invii una chiamata verso le direttrici contemplate dall offerta casa (casa piu, casa zero etc etc) interverra una “vocina” che ti ricorda della tariffa casa.
-CHIAMATE RICEVUTE:
A casa il telefonino funzionera da telefono fisso; tutte le chiamate ricevute al numero fisso verranno ricevute sul cellulare del cliente. E possibile associare fino a due sim con due numeri mobili su cui ricevere le telefonate. Per chi chiama non cambia nulla: il cliente paghera come per una telefonata ad un fisso. Chi riceve nn sosterra alcun costo.
Quando invece il cliente nn è nella home zone sara avvisato della telefonata da un SMS, potra scegliere se attivare il servizio di segreteria o il trasferimento di chiamata a pagamento.
Tornando al post originario mi sento di condividere le riflessioni di max sulla convenienza di tale offerta (9.99 piu i vari scatti da 15 cent)
Sulla praticita ognuno fara le sue riflessioni mentre si potrebbe anche discutere della mancanza di una offerta di integrazione con internet realmente competitiva (si, vi sono gia delle opzioni quali “internet sempre” o “light” che tuttavia nn hanno un appeal di massa)
Dimitri
Il servizio Vodafone è interessante però dimostra che, comunque, nessun gestore alla fine è disposto a rinunciare ad un canone fisso mensile, magari più basso di quello Telecom Italia ma comunque lo vuole e allora è preferibile che sia in chiaro e non nascosto, spalmato sulle tariffe.
Da quando c’è Vodafone Casa, è risaputo che i “dintorni” sono dati dalla cella di pertinenza dell’abitazione. Il che restringe il campo d’azione a un’area piuttosto limitata. Ma è anche vero che si chiama “Vodafone Casa”, non Vodafone Paese.
Sui costi dell’opzione in termini di canone mensile non è stato detto nulla.
Di certo si sa che:
– Le telefonate ricevute all’interno del proprio nucleo sono gratuite per il chiamato;
– Il chiamante pagherà sempre la tariffe come se chiamasse un telefono fisso anche dall’estero;
– Il titolare di questo blog è un dipendente H3G, concorrente di Vodafone.
Grazie a tutti per le riflessioni. Inizio rispondendo a Greg: ho scritte cose non vere? Perchè altrimenti l’essere dipendente di un concorrente Voda non dovrebbe inficiare le riflessioni: se scrivessi bugie, potrei darti ragioni; ma io scrivo riflessioni, condivisibili o meno (e siamo qui anche per discuterne).
Ho scritto che il servizio è interessante, ma per ora c’è una confusione non da poco sui prezzi: quanto costerà? Se 10 euro più scatti e scattini, forse i 15 euro di canone Telecom non sono poi molti… come ha scritto Pierluigi, nessun gestoire sembra risposto a rinunciare ad un canone fisso mensile.
Le mie preplessità – per altro condivise da colleghi giornalisti – riguardano non le modalità di fruizione (la Home Zone è stata inventata da Vodafone in Germania, non è una novità italiana) ma i prezzi.
Chi chiama un fisso paga una chiamata su fisso: non potrebbe essere altrimenti, è l’Agcom che lo impone. Farlo passare come un ‘regalo’ Vodafone mi pare errato.
Concentriamoci invece sull’utente Voda che passa il numero: quanto pagherà di canone mensile? Quando costerà ricevere sul cellulare fuori Home Zone le telefonate in arrivo? E parliamo di costi a regime, non di prezzi promozionali che inevitabilmente saranno proposti a Natale.
Io aspetto di conoscere i prezzi, in fin dei conti chi era alla conferenza stampa ci ha anche provato a conoscerli ma senza successo. Si presenta ufficialmente un servizio senza dare conto dei prezzi: strano, no? Parte tra un paio di mesi e non si conoscono i prezzi? E l’utente allora come fa a decuidere se prenotarlo o meno?
mi pare che alcuni costi siano stati comunicati, invece; basta anche sentire l’ivr del 190 per conoscerli.
paghi minimo 3 euro/mese (Casa Infinity), puoi chiamare la rete fissa con X cent a chiamata (x può essere 34 cent, oppure 15, a seconda dell’offerta) ed in più, con Y euro (Y è zero, in promozione) hai un numero di rete fissa (nativo o importato, ma solo da Telecom Italia).
quando ricevi la chiamata sul fisso in area casa, non paghi nulla; se vuoi, puoi ricevere le chiamate anche fuori area, pagando 15cent di scatto e 10cent/min (scatti di 30 sec), avvertito da un messaggio al momento della risposta che sei fuori area.
mi sembra manchino solo altri dettagli, ad esempio che fine fa il numero se uno non ha credito per rinnovare Vodafone Casa o se è possibile e quanto costa rinunciare al servizio e riportare il numero a Telecom.
Hey, non vale censurare i commenti di chi ti ricorda che 3 Italia ha subito varie condanne per pubblicita’ ingannevole. Non basta “non dire cose non vere”, bisogna dirle tutte e siamo daccordo.
Qui Vodafone non ha ancora attivato il servizio e potrebbe quindi avere diritto a non rivelarne tutti i costi. 3 Italia invece deve dire chiaramente le condizioni a cui offre un servizio che gia’ esiste.
Siamo daccordo? Dico cose non vere?
Nessuna censura, il link troppo lungo sballava l’impaginazione del blog e i commenti non li posso editare… puoi usare slimmit o simili? grazie.
Tornando ai commenti: Vodafone ha tutto il diritto di dichiarare costi, prezzi, ecc quando e come vuole, gli utenti hanno la libertà di criticare tale scelta ma soprattutto di paragonare i prezzi possibili con le offerte concorrenti oggi sul mercato (mi riferisco al canone da 15 euro di telecom Vs canone da 10 euro + scatti e scattini da 15 cent di Voda Casa).
Quando a 3 Italia, non è oggetto del post ma non è un segreto per nessuno che le telco siano spesso oggetto dell’Antitrust per pubblicità ingannevole: basta leggersi http://www.agcom.it, e quasi ogni gioorno ce n’è una (oggi Tim Tribù, se non erro).