I termini del procedimento relativo all’approvazione della disciplina del nuovo servizio bitstream si stavano allungando eccessivamente, altri operatori del settore avevano iniziato la commercializzazione del servizio ADSL ad alta velocità, l’operatore dominante rischiava di perdere quote di mercato all’interno di un settore altamente concorrenziale.
Si, si parla di Telecom Italia.
No, a scrivere non è l’ufficio stampa Telecom Italia.
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e vi meravigliate? Da sempre lo Stato ha parato il culo a Telecom.
Quello che sconcerta semmai è che stavolta non ci si vergogni di metterlo per iscritto 🙂