In attesa di andare lunedì sera all’aperitivo “dei 100 blogger” per incontrare il CEO di Cisco Italia Stefano Venturi, leggo un interessante spunto di Stefano che mette insieme tre realtà diverse: Cisco, Joost e Babelgum.
A key part of this push will be a souped-up set-top box that melds many existing products into one. Sources say it will include the basic TV capabilities of Scientific-Atlanta, including a TiVo-style personal video recorder, with wireless networking know-how from Linksys. Consumers could use the device to take content received over cable DSL and distribute it around the house, sources say. [via]
Stefano dice: “Cosa hanno in comune Joost e Babelgum ? L’italianità. Vi ho dato 3 info in un solo post. vediamo chi ci piglia…”
Dunque, di Joost ho scritto ieri, di Babelgum per ora non si sa molto se non quello che si è letto sui giornali, infine Cisco non ha bisogno di presentazioni. Ieri scrivevo:
“Per ora Joost può aspirare al Pc, non alla tv di casa. Per Joost in salotto, insomma, bisogna aspettare che arrivi la fibra ottica (come fa Fastweb, per altro)”. E che arrivi uno scatolotto adatto, aggiungo oggi.
Cisco, Joost e Babelgum. Dal Pc al salotto. Se sono rose…
Intanto fioriscono le piattaforme di distribuzione VOD: Loic ha la sua Tv, che usa la piattaforma Vpod. Vedremo presto anche la RobinGoodTv?