Se fosse continuato nel mondo intero un processo di consolidamento-fusione nei mass media, saremmo tutti finiti come l’Italia di Berlusconi. Invece nell’era Free i grandi monopolisti vengono aggirati dalla comparsa di un illimitato numero di piccoli concorrenti, che sfruttano la libertà-gratuità di Internet e di tutti i nuovi media. E una rivoluzione dal basso, di cui sono protagonisti i giovani. Che si tratti di Berlusconi o dl regime autoritario di Pechino, i vecchi monopolisti dell’informazione non possono catturare le nuove generazioni perché i giovani usano medie troppo frammentati e disseminati.
Chris Anderson, direttore di Wired

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