Vittorio Zambardino dice che per i giornali on line è tempo di ripensare il layout, di “svuotare casa”. Tra le diverse riflessioni, questa mi ha colpito perchè da un annetto ho visto alcuni progetti ‘orizzontali’ che, però, non sono mai stati messi on line:
Allora bisogna mantenere la home page come punto di forza e hub dell’intero contenuto, ma eliminare l’effetto rotolo di carta. Avere il coraggio di andare verso la completa orizzontalità. Sento già obiezioni angosciate: dove mettiamo i settori, i servizi, i link… Lo so, un problema aperto, al momento non saprei indicare una soluzione pratica e praticabile. Ma credo che bisogna lavorarci. A partire dai pubblicitari, che prima di capire la logica dell’innovazione di un prodotto editoriale, impiegano quei dieci quindici anni ormai standard.
Un ‘social journal’ orizzontale è, ad esempio, Plurk. Per chi si volesse cimentare con il mondo orizzontale, una serie di temi WordPress che sfruttano il concetto di timeline.
Conoscete siti o blog disegnati in orizzontale?
È ancora troppo scomodo.
Guardo il mouse e cosa vedo? Una rotella che scorre in verticale.
L’orizzontale non lo userei per blog o testate giornalistiche.
Piuttosto per album fotografici, roba promozionale ecc.
Se devo leggere preferisco una lunga pagina in verticale, piuttosto che tante colonne in orizzontale.
Saluti
secondo per abitudine (siamo abituati al verticale) o altro?