Settantacinque anni, più di 12.000 persone che ci lavorano (ma nel periodo del boom arrivarono a 60mila), il più grande complesso industriale italiano, la più antica fabbrica europea ancora in attività.
Due milioni di metri quadri di terreno occupato, 20 chilometri di linee ferroviarie, 11 chilometri di strade sotterranee che collegano i vari edifici, duecentoventimetri di lunghezza il corridoio della palazzina uffici.
L’amaca (la pista a doppio otto) per i collaudi, la piantina che viene consegnata ai nuovi assunti per orientarsi, una città nella città.
Ecco. Io, a Mirafiori, l’altro giorno mi sono perso.