Tim lancia una tariffa scontata per gli SMS, dedicata agli under 30. Dettagli nel post (o nello spot, come preferite) su Eraclito. Una tariffa, come dice giustamente Mantellini, interessante.
Sei euro al mese per 1000 SMS e 1 GB di traffico dati da cellulare.
Vodafone ha (forse) deciso di fare uno scherzetto? Con l’opzione Ricaricami One SMS, Vodafone dà 3 cent di autoricarica per ogni SMS ricevuto da altri operatori, fino a un massimo di 30 euro.
In Italia i costi di terminazione impongono che per un chiamate e messaggi in partenza da Tim e in arrivo su altra rete, il gestore da cui è partito versi al gestore su cui è arrivato un ‘pedaggio’, il costo di terminazione. Esiste anche sulla voce, e per gli SMS è di qualche centesimo a messaggio (attorno ai 3 cent).
Per cui, paradossalmente, se invece di mandare 1000 SMS a destinatari ‘casuali’ (diciamo che in linea teorica 100 SMS dovrebbero arrivare in base alle quote di mercato… spannometricamente 35% Tim, 35% Vodafone, 20% Wind, 10% 3 Italia) esistono offerte che influenzano la scelta del destinatario, cambiano gli economics in gioco.
Cosa significa? Che Tim ha fatto un business model ipotizzando probabilmente un invio casuale degli SMS (su 1000, 350 a Tim quindi senza costi di terminazione, 650 ad altri gestori con un costo che rende l’offerta in perdita) e Vodafone potrebbe aver deciso di cambiare il business model invogliando i clienti Tim a inviare SMS verso Vodafone. In fin dei conti, i 30 euro di credito limite Vodafone sono esattamente i 1000 SMS di Tim a 3 cent di autoricarica.
Tim va in perdita, Vodafone in guadagno: scaramuccia estiva?