Rubo un noto slogan di altrettanto noto beverone dimagrante per segnalare la chiacchierata sui segreti dell’eco-driving e su eco:Drive di Fiat fatta con Maurizio Melis di Radio24.
Qui il podcast della trasmissione, buon ascolto!
Internet, marketing e vita digitale
Rubo un noto slogan di altrettanto noto beverone dimagrante per segnalare la chiacchierata sui segreti dell’eco-driving e su eco:Drive di Fiat fatta con Maurizio Melis di Radio24.
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Bravo Max e complimenti per l’intervista… lo spirito da homo technologicus vien sempre fuori 🙂
E’ quello che faccio ultimamente visti i costi spropositati del carburante. Anzichè a 90 km/h cammino a 65 fissi di sesta marcia, vengo sorpassato da tutti, anche lambrette, impiego 5 minuti in più nel tragitto di lavoro e, con un’Audi A4 del 2004, riesco a fare fino a 1600 km/pieno… fino a 2 anni fa ne facevo intorno ai 1000: il risparmio è notevole ma sono solo riuscito ad abbattere il costo dell’aumento del carburante.
Molti non tengono conto che “correre” significa dover rischiare il sorpasso perchè in strada statale è facile imbattersi in veicoli pesanti più lenti: il tempo che si perde per fare questi sorpassi e stare in coda, i costi delle accelerazioni e delle frenate e l’ansia che si ha alla guida vanno computati!
Ho quindi deciso di fare una guida più tranquilla e che mi fa risparmiare parecchio… e, di questi tempi, tutto fa sostanza! Non vedo l’ora di poter provare un ibrido e testare i “consumi”.
Sarà che, da ignegnere trasportista, sono più attento ai numeri ma sono riuscito a sensibilizzare anche mia moglie che faceva 10 km/l in città ed ora è passata a 14 km/l.
Ben vengano i dispositivi tecnologici di Fiat o di qualsiasi altro costruttore, sperando però che non distraggano alla guida e che servano per automatizzare mentalmente alcuni passaggi (cambio marcia, frenata, accelerazione) rendendo il viaggio molto più economico.
bravo, hai centrato il punto: non tanto andare piano, ma guidare fluidi 🙂