Il successo di Twitter si vede anche da questo: l’arrivo dello spam, più o meno voluto, più o meno fastidioso, più o meno professionale.
In sintesi, c’è chi scambia Twitter per una enorme buca delle lettere in cui infilare a piacimento volantini pubblicitari.
Con la differenza che Twitter non può essere un insieme di buche delle lettere da riempire a forza con la pubblicità.
E’ più un insieme di contenitori di pensieri – i nostri account – da offire a potenziali lettori che, se affascinati da contenuti, coglieranno l’occasione per leggere. Tornando alla metafora della buca delle lettere, Twitter è una libreria piena di volumi che l’appassionato lettore potrà sfogliare a piacimento.