“Un traguardo semplice ma ambizioso – ha dichiarato il ministro Gentiloni – Arrivare entro la fine della legislatura alla copertura della banda larga, come servizio universale e a costi ragionevoli, in tutto il territorio nazionale”. “Una cabina di regia – ha aggiunto il ministro delle Comunicazioni – un luogo che si propone di coordinare la spinta del Paese verso un obiettivo di grande rilievo. Si parla tanto di riforme da portare avanti e l’obiettivo di diffondere la banda larga è cruciale per la modernizzazione dell’Italia”.
Così su Punto Informatico di oggi.
Qualche domanda che mi viene in mente al volo:
– chi paga le infrastrutture? I cittadini?
– se paga lo Stato, a chi andranno gli utili derivanti dalla vendita dei servizi? Ai privati?
– di quale banda larga si parla? Dei 640 Kbps farlocchi che ancora oggi vengono spacciati per banda larga?
la manacorda non ha 70 anni ? sapra usare un pc ?
gerontocrazia italiana, as usual
la manacorda se non ricordo male è un’ex dirigente di Telecom Italia