Duro attacco di Pierluigi contro Telecom Italia:

Ai vertici di Telecom in primis al vicepresidente Carlo Buora (rappresentante dell’azionista di maggioranza Tronchetti), interessa solo tagliare ancora i costi e ridurre il debito.
In questo quadro non si comprende perché l’azienda continua a organizzare dei corsi di formazione per i supervisor del servizio clienti di ben cinque giorni outdoor, cioè di campeggio all’aperto in cui questi responsabili, distaccati dalle loro attività quotidiane, si divertono a fare trekking, ad accendere fuochi e a cantare canzoni di montagna.


Team building, insomma. A me non è mai dispiaciuto, anche se ovviamente la soddisfazione del cliente probabilmente è più importante dei 5 giorni di formazione. Compromesso: più soddisfazione e 3 giorni invece di 5?

3 pensiero su “Sformazione Telecom”
  1. “L’isola del tesoro” di Stevenson, alla ricerca del tesoro, ovvero del cliente, affrontando relativi pericoli ed ostacoli,
    – “ColoradoPony Express”, ovvero le avventure dei leggendari primi pony express che attraversando vasti territori tra mille difficoltà dovevano portare le informazioni (dei clienti) da una costa all’altra del continente americano,
    – “L’Isola di Pasqua, Rapa Nui”, con riferimento alla cerimonia dell’”uomo-uccello” che richiedeva una difficile prova a nuoto per recuperare l’uovo dell’uccello mosca e portarlo al re senza schiacciarlo (cura e mantenimento del cliente).
    I team hanno dovuto affrontare prove diverse e di complessità crescente per quanto concerne la soluzione di problemi specifici. Ad esempio tra le prove da superare vi sono: tiro con l’arco, free climbing, passaggio su ponte tibetano, corsa, trekking, mountain bike, nuoto, canoa, orientamento e costruzione di oggetti.
    http://www.club-cmmc.it/aziende/caso_h3g.htm

    Evidentemente sono i nuovi trend aziendali 🙂
    Dimitri

  2. sisi lessi questa pagina a suo tempo e l ho riportata perchè mi pareva attinente 🙂
    Comunque svariate aziende, anche di altri settori, organizzano queste “scampagnate” fuori porta che scimmiottiamo dall’America…
    Ricordo un coloquio di gruppo sui generis durante una selezione lavorativa: l’ambientazione era il Polo Nord e gli oggetti a disposizione erano limitati al fine di ritrovare la via perdurta e di superare una imminente gelida nottata..
    Che vita telco!
    Dimitri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.