Massimo Mantellini attende con trepidazione l’Unlicensed Mobile Access (UMA), Beppe Caravita lo avverte: sarà blindato. UMA è una tecnologia che permetterà di usare un unico terminale per le chiamate in movimento (su rete mobile) e quelle da casa/ufficio (su rete fissa e/o VoIP).
Il telefonino dual mode si accorge quando è disponibile una connessione wireless (WiFi, WiMAX, Bluetooth) e fa transitare le chiamate su linea fissa/Web anzichè su rete mobile. Il 70-80% delle chiamate fatte dal cellulare, dicono le statistiche, avviene dove c’è anche una linea fissa e/o una connessione Web.
Questo il mio commento al post sul blog di Caravita:
Quindi, se non ho mal interpretato “Novari, dopo il fallimento della sua Tv su telefonino”, ritieni che la Tv sul cellulare sarà un flop? Io davvero non so che pensare.
La sto provando da un paio di settimane, da buon geek la uso abbastanza spesso (il fatto che sia gratis aiuta eccome!), la qualità del segnale è buona, la qualità delle immagini ottima, il terminale migliorabile. Se il prezzo sarà basso, secondo me si creerà una nicchia di mercato profittevole.
Per l’UMA e Skype, l’accordo Hutchison-Skype lascia presagire l’arrivo del client anche sui cellulari 3G: in fin dei conti, 3 Svezia già lo propone, con una flat dati si usano tutte le funzionalità di Skype sui videofonini.
Non sono così certo che ci sia un guadagno, tra pagare le telefonate e sborsare il canone mensile per la flat dati (20-30 euro), tira le somme e vedrai che il risparmio potrebbe non essere tale.
D’accordo infine per l’UMA: sarà blindato, come imvho diventerà blindato il VoIP nel medio periodo. Basta un filtro (sul modello Libero/P2P) e addio Voip… vuoi che i gestori di telefonia fissa si perdano l’occasione di lucrare? Flat su lineaanalogica 20 euro, flat VoIP 10 euro (così ti vendono anche la loro adsl), VoIp di altri provider filtrato. Scommettiamo?
(piccola nota a margine: il titolo di questo post è una citazione di Louis Prima, qualcuno lo conosce?)